Premio Boccaccesca a Marco Masini per aver portato la toscanità nella musica

Al via la 21esima edizione di Boccaccesca, l'evento che dal 4 al 6 ottobre trasformerà Certaldo, sia la parte bassa che quella alta, nella capitale del gusto e dell'arte del buon vivere. «Sarà un contenitore completo, incorniciato dal borgo medievale - ha assicurato il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, durante la conferenza stampa di presentazione -. Tre giorni di successo con eventi di qualità, per star bene ed educare al mangiar bene». Sulla stessa lunghezza d’onda Nico Gronchi, presidente Confesercenti Toscana: «Abbiamo scelto di accompagnare questo evento per l’unicità, la qualità e il legame col territorio»

 CERTALDO
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Comincia oggi la 21esima edizione di Boccaccesca, l'evento che dal 4 al 6 ottobre trasformerà Certaldo, sia la parte bassa che quella alta, nella capitale del gusto e dell'arte del buon vivere.

«Sarà un contenitore completo, incorniciato dal borgo medievale - ha assicurato il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, durante la conferenza stampa di presentazione -. Tre giorni di successo con eventi di qualità, per star bene ed educare al mangiar bene». Sulla stessa lunghezza d’onda Nico Gronchi, presidente Confesercenti Toscana: «Abbiamo scelto di accompagnare questo evento per l’unicità, la qualità e il legame col territorio, capace di coniugare l’elemento economico, sociale e culturale». 

Come affermato, a margine della conferenza stampa, dallo stesso presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, «Boccaccesca è un modo di essere comunità, incastonato nella location di Certaldo, dove si respira lo spirito popolare dello stare insieme e soprattutto dello stare bene insieme, nel nome del buon cibo, della cultura e quest’anno della musica». «Il rapporto tra cibo e musica - ha spiegato Claudia Palmieri, direttrice artistica della manifestazione - con Boccaccesca intende proporre al suo pubblico un viaggio sensoriale che sposi l’esperienza del degustare a quella dell’ascoltare. Due modi differenti di ‘sentire’ attraverso il corpo, che uniscono immaginazione e realtà, profumo e sapore, suono e memoria».

Il Premio Boccaccesca verrà assegnato in questa edizione a Marco Masini (nella foto) per aver portato la toscanità nella musica.

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Pubblicato il 4 ottobre 2019

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