Proposto il nuovo piano per la stazione della Tav sotto la Fortezza. Adesso si aspetta la decisione delle Ferrovie

L'Alta Velocità fa ancora discutere a Firenze. Dopo le polemiche sui progetti dell'Amministrazione sulla stazione da realizzare a Campo di Marte una nuova idea è stata posta al vaglio delle Ferrovie. I nuovi disegni riguardano una ''fermata'' sotterranea, a 20-30 metri di profondità, tra la stazione di Santa Maria Novella e la Fortezza

 
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L'Alta Velocità fa ancora discutere a Firenze. Dopo le polemiche sui progetti dell'Amministrazione sulla stazione da realizzare a Campo di Marte (con una mega struttura sotto gli ex Macelli progettata dall'architetto inglese Foster) una nuova idea è stata posta al vaglio delle Ferrovie, che di fatto dovrà realizzare i lavori. I nuovi disegni riguardano una "fermata" sotterranea, a 20-30 metri di profondità, tra la stazione di Santa Maria Novella e la Fortezza, con due uscite all'altezza dell'ingresso della Fortezza stessa e all'interno dell'attuale stazione, nei pressi del binario 16.

La proposta riscuote pareri divergenti. Piero Baronti, Presidente di Legambiente Toscana, dice: "La rinuncia alla stazione Forster va valutata positivamente per i possibili forti rischi di impatto ambientale che comporterebbe la stazione dell' Alta velocità ai Macelli. Con i soldi risparmiati per la mega stazione si potrà fare un adeguato restyling della stazione di Santa Maria Novella e avviare la ristrutturazione di tutte le stazioni ferroviarie che ci sono in città e dare vita ad una sorta di metropolitana ferroviaria di superficie che potrà integrarsi con le linee 1-2-3- della tramvia". Giovanni Galli, capogruppo del PdL invece: "Ci saranno da pagare penali o dietro ci sono "accordicchi"?". Il punto più delicato per l'immaginario di tutti però è l'idea di "traforare" sotto la città. Ci saranno rischi per le strutture in superficie?

Il progetto è stato proposto dal presidente della Regione Claudio Martini e dal Sindaco Renzi, che propongono (come Legambiente) la questione del costo. L'intero progetto Tav chiama 700 milioni di euro, e il vecchio progetto Foster (sotto i Macelli per capirsi) 350. Con la nuova formula si potranno risparmiare almeno 200 milioni "da investire sulle stazioni metropolitane" come dice Renzi.


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Pubblicato il 13 ottobre 2009

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