Sovicille, furto con strappo ad un uomo di 85 anni. Denunciato 35enne
L'uomo aveva raggirato un anziano signore a cui si era avvicinato all'improvviso con un furgone bianco per vendergli con insistenza due ceste di frutta. Siccome l'anziano non si lasciava convincere, il venditore aveva pensato bene di passare ai fatti e di strappargli il portafogli dalla tasca dei pantaloni, dandosi poi alla fuga. La vittima aveva reagito con destrezza, aprendo lo sportello del furgone e riprendendosi il proprio borsello. Quando credeva finalmente di avercela fatta, si è però purtroppo resa conto di esser stata derubata di 200 euro
I Carabinieri della stazione di Sovicille hanno denunciato per furto con strappo N. V, trentacinquenne residente ad Afragola, con molti precedenti per reati predatori. L'uomo aveva raggirato un signore di 85 anni che si trovava tranquillo su una panchina, in un piazzale vicino alla strada provinciale in località Volte Basse a Sovicille. Gli si era avvicinato all'improvviso con un furgone bianco e aveva cercato con insistenza di vendergli due ceste di frutta. Siccome l'anziano non si lasciava convincere, il venditore aveva pensato bene di passare ai fatti e di strappargli il portafogli dalla tasca dei pantaloni, dandosi poi alla fuga. La vittima aveva reagito con destrezza, aprendo lo sportello del furgone e riprendendosi il proprio borsello. Quando credeva finalmente di avercela fatta, si è però purtroppo resa conto di esser stata derubata di 200 euro.
E' stato a quel punto che l'anziano ha raccontato i fatti ai Carabinieri, descrivendo l'uomo e il furgone. I Militari hanno ricostruito episodi analoghi o simili, verificatisi in Toscana, e individuato un episodio trattato dai colleghi di Cavriglia (AR), che si era articolato con lo stesso modus operandi. In quella circostanza i truffatori, sempre esibendo cassette di frutta, erano riusciti a far estrarre il portafogli a un'altra vittima anziana ed erano stati fermati, identificati e denunciati dai Carabinieri del luogo. L'uomo ha riconosciuto con assoluta certezza la foto del malvivente che per diversi minuti aveva potuto osservare in volto.
Pubblicato il 9 dicembre 2017