Zambra, gli interventi del Comune di Barberino Val d'Elsa per migliorare sicurezza e rifiuti

Trentanovi: «Il dialogo aperto sin dal nostro insediamento con i cittadini residenti e il tessuto produttivo della Zambra ha fatto emergere alcune problematiche che abbiamo deciso di affrontare e risolvere con interventi mirati, la sicurezza stradale legata all'eccessiva velocità dei veicoli e i ripetuti e numerosi casi di abbandono di rifiuti»

 
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La zona della Zambra è al centro di un ampio progetto di riqualificazione che vede come obiettivi principali sicurezza stradale, decoro urbano e igiene pubblica. L'Amministrazione di Barberino Val d'Elsa mette in piedi un complesso di interventi che punta a migliorare e a risolvere le maggiori criticità della zona, situata ai confini con Certaldo e Poggibonsi e caratterizzata da una connotazione mista residenziale-industriale. 

«Il dialogo aperto sin dal nostro insediamento - commenta il sindaco Giacomo Trentanovi - con i cittadini residenti e il tessuto produttivo della Zambra ha fatto emergere alcune problematiche che abbiamo deciso di affrontare e risolvere con interventi mirati, la sicurezza stradale legata all'eccessiva velocità dei veicoli e i ripetuti e numerosi casi di abbandono di rifiuti, uno spettacolo davvero indecoroso su cui l'amministrazione comunale è intervenuta attraverso l'estensione del servizio del porta a porta». 

I problemi legati alla viabilità sono stati affrontati con l'adozione di due misure. Oltre all'installazione di un indicatore di velocità, per chi proviene da Certaldo in direzione di Poggibonsi, dopo un lungo e complesso iter burocratico il Comune di Barberino è riuscito a far riattivare l'autovelox sulla via Zambra. «Questa apparecchiatura - prosegue il sindaco - funzionerà da deterrente nei confronti di chi ha il pedalino facile e, a causa dell'eccesso di velocità, rischia la propria vita e mette a repentaglio quella degli altri». 

Quanto al fenomeno dei rifiuti abbandonati, purtroppo sempre più diffuso nei territori del Chianti, «l'amministrazione comunale - spiega il vicesindaco Giannino Pastori - conta di compiere un giro di vite attraverso l'introduzione del porta a porta, già attivo da alcuni anni nell'area industriale di Barberino, saranno intensificati inoltre i controlli a cura dell'ispettore ambientale e degli agenti della polizia locale anche mediante l'uso di telecamere».

Pubblicato il 25 settembre 2015

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