Si tratta del decimo asteroide binario individuato dal telescopio dell'Ateneo
Ci sarà una guida al riconoscimento delle costellazioni e uno sguardo agli oggetti tipici del periodo, come la costellazione di Orione e la brillante stella Sirio
Al centro dell'attenzione sarà la Via Lattea invernale con le costellazioni del periodo in essa contenute (Auriga, Toro, Gemelli e Orione)
Protagoniste le costellazioni di Orione, Andromeda, Pegaso, Auriga, Toro. Serata gratuita ma su prenotazione obbligatoria
Una serata osservativa dedicata al cielo autunnale e ai numerosi oggetti contenuti nelle costellazioni di questo periodo
L'osservatorio, come già fatto nelle precedenti edizioni, sarà aperto al pubblico dalle ore 18.30 alle 20.00 per osservare la Luna, nella fase di Primo Quarto, e il pianeta Saturno
«Osserveremo oggetti come galassie e ammassi stellari delle costellazioni tipiche del periodo (Leone, Vergine e Chioma di Berenice)», dicono gli organizzatori
Nella notte del 24 marzo scorso, il telescopio di oltre mezzo metro gestito dall'Unione Astrofili Senesi, era impegnato in una sessione automatica alla ricerca di oggetti transienti extragalattici. L'elenco predisposto per la serata prevedeva anche la sorveglianza della galassia denominata NGC 3362 nel Leone. La scoperta è opera dei ricercatori Simone Leonini, Massimo Conti, Paolo Rosi e Luz Marina Tinjaca Ramirez, membri dell'Unione Astrofili Senesi e dell'Italian Supernovae Search Project (ISSP)
Al centro dell'attenzione sarà anche la Luna, da poco oltre la fase di piena. Appuntamento per venerdì 22 febbraio. Serata gratuita ma su prenotazione
«Potremo osservare - fanno sapere gli organizzatori - i tanti oggetti del profondo cielo presenti nelle costellazioni della Via Lattea invernale, come nebulose, ammassi stellari, galassie»