Ha già ricoperto ruoli di Facente Funzione in Val d'Elsa e nella sua carriera ha effettuato oltre 5mila interventi sia in campo mini invasivo (ginocchio, caviglia e piede) che tradizionale, specie protesica di ginocchio, di anca e traumatologia sia maggiore che minore. Coppini è stato nominato in seguito al pensionamento di Bernardo Pavolini, al quale vanno i ringraziamenti più sentiti da parte della Direzione Aziendale per il lavoro profuso negli anni
L'iniziativa prevede l'apertura alla popolazione degli ambulatori cardiologici dell'area 3 a Campostaggia, dalle 9 alle 12 di sabato 9 febbraio, con la possibilità di eseguire un tracciato elettrocardiografico e misurazione dei valori pressori. Ai cittadini che si presenteranno verranno inoltre consegnati degli opuscoli sui corretti stili di vita e fornite informazioni personalizzate sulla prevenzione cardiovascolare, importante strumento che spesso può fare la differenza sull’insorgenza di patologie cardiovascolari
«Sono risultati che ci fanno immenso piacere e di cui dobbiamo ringraziare in primis le associazioni e i donatori che, con la loro azione di promozione e di dono, contribuiscono a veicolare un messaggio importante - spiega Simonetta Sancasciani, direttore dell’ospedale – Grazie anche al nostro personale, con cui i cittadini hanno un bellissimo rapporto di fiducia e stima. Da Campostaggia e dalla Val d'Elsa, riusciamo a sostenere in modo importante anche i vari centri toscani del sangue»
La biblioteca in ospedale si trova proprio all'ingresso, dietro all'accoglienza. E' rivolta ai degenti, al personale infermieristico e medico e ai visitatori. Offre servizio di prestito di libri, consultazione in sede, servizio circolante di prestito nei reparti e in corsia, servizi di lettura ad alta voce, servizio di informazione bibliografica. Vi si possono trovare romanzi, gialli, saggistica, fumetti
E' la dottoressa Forzoni, che ci spiega l'importanza di diffondere alcuni principi basilari utili alla lotta contro il tumore:«Il dottore del futuro non dovrà dare medicine, ma motiverà i suoi pazienti ad avere cura del proprio corpo, alla dieta, all'attività fisica, insomma ad uno stile di vita corretto. La prevenzione rappresenta la prima arma per combatterlo, ed è altrettanto importante sottoporsi a visite ed indagini strumentali che possano evidenziare un eventuale problema in fase iniziale per poter intervenire tempestivamente»
E' importante la prevenzione primaria basata principalmente su uno stile di vita corretto, ma è determinante una prevenzione secondaria che attraverso controlli periodici permette la diagnosi precoce del tumore. Oggi, grazie alla prevenzione secondaria, è diminuito notevolmente il numero dei casi con prognosi infausta nonostante sia incrementato il numero delle diagnosi di tumore al seno che continua ad essere la neoplasia più diffusa nel sesso femminile
La promozione della donazione, particolarmente importante in un momento in cui è necessario aumentare la sensibilità tra i giovani, è fatta in continua collaborazione con le associazioni dei donatori di sangue che sul territorio costituiscono un riferimento ed un supporto indiscusso. Il Servizio è in rete con tutti gli altri dell’Azienda Sud Est garantendo così a tutti i cittadini che abitano nell’Area Vasta, e non solo, il sangue giusto al momento giusto, considerato che il sangue e i suoi derivati costituiscono farmaci salvavita, insostituibili, sulla cui disponibilità si deve sempre poter contare
L'obiettivo che l'Asl Toscana sud est intende raggiungere è la riduzione delle liste di attesa chirurgiche. «L’ospedale di Campostaggia - spiega Sancasciani - per la sua posizione strategica e per i professionisti che vi operano, viene scelto anche dai cittadini che risiedono fuori dall'Area Vasta. Solo nei primi 5 mesi del 2018 sono stati 1387 gli interventi chirurgici, di cui 332 in emergenza urgenza»
L’aumento degli accessi al Pronto Soccorso e la maggior affluenza di pazienti anche dalle zone limitrofe extra aziendali comportano adesso la necessità di una presenza h24 del medico radiologo, possibile grazie al senso di responsabilità e allo spirito di collaborazione dei Radiologi di Campostaggia che garantiranno stessi turni di lavoro senza variazioni alle attività diurne, per mantenere tempi di intervento adeguati
La procedura viene eseguita in anestesia locale, con tecnica 'per tumescenza' e cioè condotta attraverso l’infiltrazione dei tessuti sottocutanei, disposti accanto alla vena da trattare, con una soluzione anestetica fredda, che oltre a determinare la completa assenza di dolore durante la procedura, esercita un’azione protettiva dei tessuti e della pelle circostanti