Approvato ieri dalla giunta regionale il piano operativo di reinvestimento del Lode senese. Secondo la delibera, approvata dall'assessore regionale alle politiche abitative, le risorse disponibili per interventi di manutenzione ammontano a oltre 3,8 milioni di euro derivanti dalla cessione e gestione del patrimonio Erp nonché dalla chiusura dei piani precedenti. La somma sarà utilizzata quasi interamente per interventi di manutenzione straordinaria di 136 alloggi
Le indagini, supportate dalla visione di un sistema di videosorveglianza, hanno permesso di accertare che era lui ad aver tentato di introdursi lo scorso 4 novembre in una casa in località Maggiano. Dopo essere salito sul tetto e aver forzato una finestra in soffitta, aveva tentato invano di introdursi all'interno dell’abitazione. Per fortuna i proprietari avevano installato delle spranghe di ferro per bloccare gli infissi da dentro
«Una opportunità che è nelle nostre disponibilità da alcuni anni e che ci viene rinnovata anche per il 2018 - dice l'assessore alle Politiche Abitative e alle Politiche Sociali - In particolare questa linea di intervento è stata riservata alle città ad alta tensione abitativa, in cui Poggibonsi rientra, e, tra queste, solo a quelle che hanno erogato quasi interamente i fondi destinati al contributo negli anni precedenti. L'obiettivo di questo strumento è contrastare l'emergenza abitativa e sono state tante le famiglie aiutate in questi anni grazie a questa misura»
«Il Comune di Empoli, attraverso l'Unione, si è dotato di un sistema strutturato, già operativo e collaudato - spiega Arianna Poggi -. E’ stata istituita un’apposita commissione per l'emergenza abitativa che valuta tutte le domande di cittadini che si trovano nell'urgenza di far fronte a un imminente sfratto con l'obiettivo di dare risposte uniformi. Le possibili prestazioni consistono in contributi economici per la morosità o per la morosità incolpevole o per attivare un nuovo contratto di affitto, oppure, nei casi più gravi, nella messa a disposizione di alloggi di emergenza»
In Toscana una famiglia su 33 vive in una casa popolare (2,9% dei residenti nella regione, 18,3% di chi vive in affitto), sono infatti 47.384 i nuclei familiari che vivono negli alloggi Erp, mentre altri 21.798 sono nelle graduatorie dei Comuni in attesa di assegnazione. Numeri importanti, ma comunque relativamente migliori rispetto al resto del Paese, dove le domande di alloggio popolare sono in tutto circa 650mila (stime Federcasa), numero equivalente a quello degli alloggi già assegnati
«Le risorse messe a disposizione da Regione Toscana e LODE senese - afferma Raffaella Senesi, sindaco di Monteriggioni - confermano la nostra attenzione verso le fasce deboli della popolazione e permetteranno al Comune di aiutare famiglie che hanno perso la loro capacità reddituale e, conseguentemente, la possibilità di pagare regolarmente i canoni di locazione delle abitazioni». Il bando è rivolto a cittadini residenti nel comune di Monteriggioni con pendenza di intimidazione di sfratto per morosità, reddito Ise non superiore a 35mila euro e valore Isee inferiore a 20mila euro
Il contributo che verrà erogato corrisponde alla parte del canone di locazione eccedente il 14% dell’ISE fino a concorrenza del canone e comunque fino ad un massimo di euro 3.100,00 annui. Tutte le informazioni necessarie, le accezioni ai requisiti di partecipazione e la modulistica è presente all'interno del sito istituzionale del Comune di Colle
Tra i requisiti per l'ammissione al bando c'è quello di essere residente nel Comune di Poggibonsi e essere in possesso di certificazione Ise/Isee non scaduta al momento della presentazione della domanda avente ad oggetto i redditi del nucleo familiare determinato ai sensi della normativa, e dalla quale risultino un valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) non superiore a 28.301,02 euro ed un valore ISEE non superiore a 16.500 euro
«L’Amministrazione Comunale sempre attenta ai bisogni del territorio e dei suoi cittadini – spiega l’assessore al sociale Silvana Hoti - con questo strumento offre un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà, in particolare quelle rappresentate oggi dai genitori con figli a carico, rimasti soli a seguito di separazioni, divorzio o decesso del coniuge. Siamo tra i pochi comuni ad aver applicato questa misura importante che sostiene e sopporta questo fenomeno sociale in crescita»
«Nel 2017 – dice il sindaco – entrerà nel vivo la redazione del nuovo Piano Operativo Comunale, e discuteremo il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile, ovvero decideremo come e dove costruire e come muoverci attraverso Certaldo. Una Certaldo che vedrà la realizzazione di alcuni importanti cantieri, come Piazza della Libertà, ma il rifacimento del Parcheggio di Certaldo Alto, e il primo stralcio della sistemazione stradale dell'area campo sportivo