Buti: ''La spesa prevista di questa opera di manutenzione ammonta complessivamente a circa 40.000 euro''
Otto tombe vandalizzate, croci di legno e ferro, suppellettili e ornamenti dati alle fiamme nello storico camposanto chiantigiano. L'amara sorpresa ricevuta negli ultimi giorni dell'anno ha indotto il Comune a sporgere denuncia contro ignoti
Insieme al sindaco il parroco don Alfredo Iacopozzi che ha benedetto i lavori di manutenzione straordinaria per il camposanto di Monsanto
Le impressioni dei cittadini riguardo al progetto che si concretizzerà in un ampliamento del Cimitero e in una serie di opere di urbanizzazione
In risposta le dichiarazioni del vicesindaco Paola Buti: "Il cimitero di Uopini non è in una situazione di degrado"
La segnalazione alla nostra redazione: "Chiediamo un intervento da parte dell'amministrazione comunale"
“L’obiettivo – spiega l’assessore ai lavori pubblici Fabio Carrozzino – è quello di portare avanti un percorso di ricognizione complessiva che consenta di ripristinare le parti della copertura che più ne hanno la necessità e risolvere quindi alcune criticità riscontrate. L’intervento è già definito e inizierà non appena vi saranno condizioni climatiche adeguate a eseguire i lavori”.
Nei primi mesi del 2019 è stato realizzato il primo stralcio del primo lotto, ovvero i 500 ossari, con un investimento di 116mila euro. Adesso la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo per il secondo stralcio del primo lotto, ovvero la realizzazione di 160 loculi prefabbricati, per un importo complessivo di 273mila euro, finanziato con un mutuo. Presto verrà bandita la gara di appalto, con l’obiettivo di concludere i lavori entro l’anno
Con il nuovo regolamento è stata offerta la possibilità - per chi ha a disposizione un loculo perpetuo e magari sono passati molti anni dalla morte del proprio congiunto - di poter effettuare una permuta gratuita con un ossario completo di marmo, iscrizione e riquadro per la fotografia, risparmiando così un costo che si aggira sui 600 euro. I loculi perpetui per i quali è possibile questa permuta con un ossario sono presenti sia nel Cimitero del Capoluogo che in quelli delle frazioni di Dogana, Petrazzi e Castelnuovo d’Elsa
«Questa è la nostra risposta a tutte le lamentele arrivate dai cittadini per piccoli furti e danneggiamenti verificatesi in alcuni cimiteri – spiega il sindaco Brenda Barnini –. È un intervento importante che l’amministrazione comunale ha ricercato per dare un segnale che va nella direzione di mantenere sicurezza e decoro in questi luoghi pubblici. Si allarga dunque quella rete di occhi elettronici che possono aiutare a ricercare eventuali responsabili di episodi spiacevoli e possono essere da deterrente a malintenzionati»