Alle ore 8.00 ci sarà il ritrovo dei partecipanti, con partenza dalla scuola media Giovanni Boccaccio, alle ore 9.30 la partenza della corsa podistica competitiva e della passeggiata ludico - motoria, mentre alle ore 9.45 ci sarà la partenza della passeggiata trekking con gli alunni dell’Istituto Comprensivo e Istituto Paritario Maria SS Bambina. Il percorso terminerà alla Casa di riposo APSP Centro Egiziano Giglioli dove gli alunni incontreranno gli ospiti. Alle ore 11.30 presso l'auditorium della Scuola Media G. Boccaccio si terranno le premiazioni
«Stiamo lavorando per far conoscere i percorsi della Via Francigena, che non sono solo per adulti, ma anche adatti ai più piccoli - ci spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Silvana Hoti - Avevamo cominciato con piccole passeggiate l’anno scorso durante le ore di educazione fisica e i professori hanno subito riscontrato grande entusiasmo e curiosità tra gli alunni. Collegare il territorio, le associazioni con la scuola è uno degli obiettivi di quest’Amministrazione»
«L’idea mi è venuta nel 2013. Ho sempre allenato, anche quando correvo. Ero un buon atleta, ma certo non così bravo da poter diventare un professionista. A gennaio dell’anno dopo sono andato in Africa 'all'avventura', ho preso una macchina a noleggio in Kenya e poi mi sono spostato in Uganda. Là ho incontrato Beatrice e Flavio Pascalato, rispettivamente segretario generale e responsabile amministrativo della Federazione Ugandese di Atletica Leggera. Ho visto l’impegno e la trasparenza che mettono in ciò che fanno e così abbiamo subito cominciato a collaborare»
I lavori hanno contato su un investimento complessivo di oltre 354 mila euro, con risorse proprie del Comune e contributi della Regione Toscana, e hanno permesso anche il rifacimento della regimazione delle acque superficiali del fondo valle, l’installazione di arredi urbani e la collocazione di un’illuminazione a led in ottica di risparmio ed efficientamento energetico
L'evento è rivolto agli appassionati del turismo lento per scoprire (o riscoprire) i boschi della Montagnola Senese attraversati dall'antica via dei pellegrini. Possono partecipare tutti: donne, uomini, bambini, amanti della natura pronti a correre o a camminare lungo il magico percorso della Via Francigena
"Amo l'atletica perché è poesia. Se la notte sogno, sogno di essere un maratoneta" diceva Eugenio Montale. Sì, perché correre richiede una certa precisione, un tempo e un ordine definiti da rispettare, oltre a una grande determinazione. Si corre per i più svariati motivi. Per se stessi, per un traguardo appena raggiunto, per una persona che non c'è più. Lo sanno bene gli oltre 3mila italiani (la popolazione più numerosa, dopo quella statunitense) che hanno partecipato lo scorso fine settimana alla famosa Maratona di New York
Le iscrizioni sono consentite anche la mattina della gara e gli iscritti saranno liberi di scegliere lungo il percorso a quale manifestazione prendere parte
La vittoria inaspettata sul percorso più lungo della manifestazione è stato il bel coronamento di una giornata di sole all’insegna dello sport e del divertimento con circa 2000 partecipanti distribuiti sui percorsi competitivi di 50, 32 e 18 km partiti rispettivamente da San Gimignano, da Colle val d’Elsa e da Monteriggioni, oltre che sulla passeggiata non agonistica di 6 km attraverso il centro storico di Siena
Chianti Classico Marathon, paradiso dei sensi tra le colline più belle del mondo. Correre, un piede dopo l’altro tra i boschi, i sentieri, i borghi del Chianti e ricordarsi di essere stato bambino. Ogni passo è uno scatto in avanti e un’immagine che porta indietro nella memoria tra i ricordi più belli, un gioco, un’avventura, un volo di emozioni