Viviamo nell'epoca della tecnologia e della digitalizzazione, che ha subito una vera impennata dopo l'avvento della pandemia che ha ulteriormente accelerato lo sviluppo dei processi digitali
Il 2020 è stato senza dubbio l’anno della consapevolezza e della sensibilità ecologica. Il primo lockdown, tra marzo e aprile 2020, ha rappresentato una vera propria boccata d'ossigeno per il nostro pianeta, con le emissioni di Co2 che calavano vertiginosamente e il conseguente crollo dell’inquinamento atmosferico, favorito anche dall’assenza del traffico stradale che in quel periodo era sceso del 60%
Piantumata una nuova alberatura nel giardino pubblico di San Donato in Poggio
La mostra collettiva che si tiene a Palazzo Bizzarrini, nella Sala Sergio Pacini, dalla 10 alle 18 con ingresso gratuito
In palio una Ricicletta, una bici fatta con 800 lattine riciclate
«Un progetto fortemente voluto da tutti noi, che ha coinvolto grandi e piccini in un’importante missione: quella di contribuire alla riduzione dell’inquinamento ambientale - ha detto il Presidente Stefano Macciò - Anche i più piccoli sono stati orgogliosi di partecipare a questa grande iniziativa: il loro entusiasmo ci ha illuminati dandoci una speranza per il futuro. La strada da percorrere è ancora lunga e dissestata, ma se, come si suol dire, "la differenza sta nei piccoli gesti", possiamo ancora confidare in un domani migliore»
La scelta del mozzicone di sigaretta non è casuale. Ogni anno, come si legge su un articolo di Sky Tg24, "la maggior parte dei 5,6 mila miliardi di sigarette prodotte nel mondo vengono realizzate con filtri fatti di acetato di cellulosa, un tipo di plastica che può impiegare dai dieci anni in su a decomporsi. L'associazione Greenbassi aderisce al flash mob sulla raccolti di mozziconi di sigaretta abbandonati 'Caccia alla cicca' lanciato da Clean Up Italia
L'obiettivo è 'produrre conoscenza' in un continuum tra esperienza artistica, metodo scientifico e riflessione civica sulle sfide da affrontare nel presente, contenute negli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda ONU 2030, per ridisegnare con atteggiamenti più responsabili la mappa delle nostre abitudini di vita e garantire sostenibilità economica, sociale ed ambientale
Come ha evidenziato Rosanna Bottari, curatrice del progetto, nell'evento finale che si è tenuto nella sala della Pubblica Assistenza di Poggibonsi, «abbiamo affrontato il tema dei rifiuti, profondamente collegato con il progetto sulla biodiversità dello scorso anno, con un percorso nel quale i nonni hanno raccontato come venivano prodotti e smaltiti i rifiuti quando loro erano giovani». Bottari ha sottolineato quanto sia importante «sensibilizzare maggiormente tutti, giovani e adulti, per tutelare il nostro pianeta e i nostri ecosistemi»
L'evento è realizzato con il patrocinio dei Comuni di: San Gimignano, Colle di Val d’Elsa, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni, Casole d'Elsa, Sovicille, Chiusdino, Monticiano, Montalcino, Murlo, Radda in Chianti e Radicondoli. La partecipazione all'evento è libera e gratuita. Per maggiori informazioni rivolgersi alle locali squadre di caccia al cinghiale