Inizieranno domani, venerdì 18 gennaio al circolo di Castellina Scalo, gli incontri nei circoli del Partito democratico di Monteriggioni per consultarsi con gli iscritti sul territorio in merito all'individuazione del candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative. Un percorso di condivisione e di confronto riservato agli iscritti, fortemente voluto dall'Unione comunale Pd di Monteriggioni per capire le esigenze del territorio e per individuare il miglior candidato a primo cittadino per il prossimo mandato
«Voglio escludere del tutto che a Poggibonsi il Pd affronti percorsi autolesionistici interni, che hanno già prodotto danni enormi sul piano nazionale e non solo - spiega - Un partito è sempre un fatto plurale e le pluralità si affrontano con il confronto. Quindi noi proseguiremo lungo un percorso di partecipazione e ascolto verso tutta la città, per attuare al meglio quei processi di innovazione, tutela dei servizi e giustizia sociale che abbiamo cercato di praticare»
«C'è un mondo che cambia e che sta cambiando, anche nel commercio, anche nelle modalità di acquisto e di vendita, e per governare questi processi servono percorsi strutturati, non le solite semplificazioni. In questi anni tanti sono stati gli investimenti per migliorare gli spazi pubblici e quelli di accesso e di approdo al centro stesso. Via della Repubblica, vicolo delle Chiavi e altri vicoli, via della Rocca, parte di via Montorsoli, ma anche piazza Mazzini, l’area Sardelli sono tutti recuperi effettuati e in fase di completamento, investimenti riversati sul territorio a cui se ne aggiungeranno altri ai nastri di partenza»
Giunge al termine il ciclo di incontri con i cittadini promossi dall'Unione Comunale del Partito democratico di Monteriggioni. Martedì 4 dicembre l'ultimo incontro si terrà alle ore 21,15 presso il Circolo Sparb in località Badesse per affrontare con i cittadini di Badesse e di Uopini le principali questioni del territorio in vista anche del turno elettorale del prossimo anno. All'iniziativa pubblica interverranno gli amministratori comunali. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.pdmonteriggioni.com o seguire la pagina Facebook del Partito democratico Monteriggioni
«Vogliamo recuperare un rapporto positivo con la città per costruire una proposta di governo il più possibile condivisa - fa sapere Stefano Nardi, segretario dell’Unione comunale del Pd di Colle - Vogliamo costruire un progetto di governo nuovo, capace di rispondere alle esigenze della città. Auspico la partecipazione delle altre forze politiche della sinistra di Colle perché solo uniti possiamo rappresentare un progetto di governo credibile di fronte ai colligiani»
«Il ruolo di un partito - spiega il segretario dell'Unione Comunale Pd di Monteriggioni, Paola Buti - soprattutto di un partito come il nostro, fondato sul dialogo e la collaborazione, è quello di essere un anello di congiunzione tra abitanti e amministrazione. Ultimamente il dialogo politico si sviluppa molto sui social e il classico modello degli incontri nei circoli appare superato, ma non è così. È vero, con i social network si raggiunge un target diverso, più giovane, ma noi siamo convinti che i due metodi debbano coesistere ed integrarsi tra di loro»
«Auspichiamo che nessuno voglia speculare su questa vicenda, in cui, come in tutte le crisi, chi rischia di più è l’anello più debole: i lavoratori e le loro famiglie, ma che ogni livello istituzionale, a partire dal Governo, faccia la propria parte in modo collaborativo, al fianco delle parti sociali e dei lavoratori, per dar loro una rinnovata speranza nel futuro e per far sì che la loro mobilitazione e il loro impegno di questi anni possano dare per frutto un lavoro che non sia solo sostentamento, ma dignità, libertà e partecipazione»
«Non riusciamo a capire cosa, secondo la signora Bucalossi, il Comune di Colle dovrebbe fare per impedire ai propri dipendenti di usufruire dei bandi di mobilità. Siamo proprio sicuri che la scelta migliore sia quella di negare il nullaosta al trasferimento? In questo modo l’Amministrazione rischierebbe di avere, all'interno della macchina comunale, dipendenti che per differenti motivi, vorrebbero lavorare altrove. Questo non implica che la richiesta di mobilità sia dovuta solo ed esclusivamente a problematiche inerenti il rapporto con l’attuale Amministrazione»
«Quasi ci si inciampa camminando dentro i pezzi magnifici del nostro enorme patrimonio culturale e architettonico - spiega la ministra girando per la Pieve - e quindi vanno ringraziate, come in questo caso, le persone e i volontari che tengono vive queste perle della nostra Toscana. Perché è così che non solo manteniamo accese le luci dell'attenzione su ciò che ha contribuito a costruire la nostra identità, ma rendiamo un servizio civico a tutti fornendo, indirettamente, anche un incentivo economico»
«Il voto del 4 marzo - afferma Sergio Kuzmanovic, segretario del Pd sangimignanese - è decisivo per il nostro futuro: non si tratta soltanto di scegliere i nostri rappresentanti in Parlamento, ma di rilanciare le iniziative che negli ultimi anni hanno iniziato a dare frutti su temi importanti e che si possono riscontrare nella situazione economica e sul piano dei diriti. Il Partito Democratico si presenta con un programma serio che, se gli verrà data fiducia, potrà essere realizzato con concretezza»