“Sulle nuove misure ipotesi confuse e preoccupanti”
Dal 26 aprile dovrebbero tornare le zone gialle, con un "giallo rafforzato" e l'apertura di tutte le attività di ristorazione, sport e spettacolo nelle aree a basso contagio da Covid, ma solo all'aperto. E' quanto si apprende da fonti di governo al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi, durata circa due ore e mezza.
Le stime dell’Osservatorio sui bilanci pubblicato dal Consiglio e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti prevedono una riduzione del fatturato del -35% nel 2021 contro il -44,2% del 2020
Il comitato presieduto da Moira Mezzedimi: ''Se non avremo il via dal governo apriremo comunque i nostri locali in sicurezza''
Il 22 febbraio alle 15 il presidio a oltranza di TNI-Tutela Nazionale Imprese-Ristoratori Toscana in piazza Montecitorio
A disposizione 19 milioni e 543 mila euro per aiutare ristoranti, bar e imprese del divertimento ma le domande sono state meno del previsto
L'annuncio del coordinamento del comitato: "Riaprire in sicurezza con continuità e regolarità"
Tempi rispettati. Come annunciato prima di Natale, da oggi, 11 gennaio, si possono presentare le domande per il bando di aiuti a ristoranti, bar ma anche pasticcerie e ‘imprese del divertimento’ come locali notturni e da ballo, che hanno patito pesanti danni durante i mesi di lockdown prima e poi per le restrizioni imposte per contenere il rischio di contagi da coronvacirus
Un indennizzo di 2.500 euro per bar e ristoranti della Toscana duramente colpiti dai provvedimenti di lockdown conseguenti all’emergenza Covid: saranno utilizzati così i circa 20 milioni di euro destinati alla Toscana secondo il riparto dei 250 milioni stanziati dal governo nel decreto legge 157del 30 novembre
'La Toscana resta arancione nonostante quasi tutta Italia sia passata in zona gialla'