«La nostra idea - fa sapere Paolo Malecore, uno dei promotori - è quella di far crescere un bellissimo sport riconosciuto dal CONI in una zona come la Val d'Elsa che si trova in mezzo tra Siena e Firenze, dove già ci sono moltissimi appassionati e tesserati. Magari creando uno spazio di aggregazione specifico per questa disciplina che in molte parti del mondo ha già esempi di atleti professionisti»
«Siamo molto soddisfatti della riuscita dell'evento - fa sapere la società - E' andata bene, nonostante il tempo non fosse dei migliori. Ringraziamo di cuore gli sponsor, gli atleti, gli istituti scolastici coinvolti, l'ANFFAS e tutti i volontari che si sono adoperati per darci una mano. L'obiettivo che la Virtus Pallavolo porta avanti da sempre, non è tanto quello di ottenere risultati dal punto di vista agonistico, ma creare occasioni di socializzazione e relazione, contribuendo alla crescita educativa e globale dei ragazzi»
«I laboratori che portiamo avanti nelle scuole di vario ordine e grado sono un modo per gli studenti di sperimentare in prima persona la street art - dichiara Cristina Cecchi dell'Associazione Mixed Media - rappresentano uno strumento per promuovere il senso di comunità e danno la possibilità di trasmettere messaggi importanti». Durante i laboratori i bambini hanno dipinto sulle pareti in mattoncini insieme a Ni An, Street artist con esperienza di laboratori socio educativi già attiva in Val d'Elsa
Tante le sorprese, ma niente renderà l'appuntamento più bello della gioia e dello stupore di grandi e piccini di trovarsi immersi in un vero festival del gioco di strada