Dopo il Torrione e il Parco dell'Elsa, un nuovo triste episodio di vandalismo. L'assessore al decoro urbano del Comune di Colle Alberto Galgani scrive con ironia sul proprio profilo Facebook: «Ci tengo a fare i complimenti ai coraggiosi che stanotte hanno messo a soqquadro l'area perché, come vedete dalle foto, sono stati più geniali e creativi del solito»
Ieri, sabato 14 maggio, i militari della stazione dei Carabinieri di Casole d'Elsa hanno deferito in stato di libertà D. Matteo, nato a Poggibonsi nel 1994. Alcuni giorni fa era infatti spuntata sui gradoni dell'anfiteatro di Casole d'Elsa una scritta (il testo di una canzone di Raf e una dichiarazione d'amore) che ha lasciato l'intera popolazione del paese attonita e contrariata. Si sprecano infatti sui social i commenti di rabbia e di disapprovazione nel vedere sciupato un luogo dal quale è possibile ammirare un magico tramonto, un luogo da sempre cornice perfetta di performance teatrali e concerti
Bella sorpresa per gli abitanti di Casole d'Elsa che nei giorni scorsi, passeggiando dietro le mura dell'antico borgo medievale, hanno trovato l'anfiteatro imbrattato da una brutta scritta rossa. Bella si fa per dire, in senso ovviamente ironico, perché uno dei luoghi più magici di Casole, dal quale si vede una vista spettacolare e un tramonto meraviglioso, è stato rovinato
«Sabato scorso - afferma Ilaria Garosi, del Circolo Arci di Pancole e assessore alle politiche sociali di San Gimignano - abbiamo festeggiato la Notte Rossa organizzata dall’Arci Toscana con una bellissima cena multietnica, che ha portato in tavola uno scambio di sapori e di culture accompagnato da musica. A cucinare sono stati, insieme ai volontari dei circoli Arci di Pancole e Ulignano, i 25 migranti ospiti del progetto di accoglienza Sprar della Provincia di Siena, dando vita a una bella iniziativa di integrazione e conoscenza reciproca che si scontra con quanto avvenuto poche ore dopo»
«Per fortuna il Monumento - conclude la Lega - non è stato danneggiato ma il fatto di averlo “profanato” rappresenta non solo un atto di grave ignoranza storica e di totale assenza di educazione civica, ma soprattutto di disonore verso chi ha dato la propria vita per la libertà del popolo italiano dall'oppressione straniera. Qualora fossero trovati i responsabili dovrebbero essere comminate sanzioni esemplari per chi non rispetta la nostra storia ed i Caduti di tutte le guerre»